giovedì 10 luglio 2014

Google Shopping Express sfida Amazon per le consegne rapide

È una lotta senza respiro, centimetro su centimetro. Impadronirsi del web in ogni modo, con ogni mezzo. I colossi dell’e-commerce non si danno pace. Nelle ultime ore Google ha lanciato l'ennesima sfida ad Amazon, sborsando 500 milioni di dollari dal suo portafogli per investirli in Shopping Express. 



Obiettivo? Introdurre un servizio di consegna rapida dei prodotti acquistati online, settore già coperto dalla società di Jeff Bezos, che con Amazon Prime assicura all'acquirente la ricezione dell'oggetto in poche ore.
L'idea di Google ha ovviamente basi solide. All'inizio, il mercato di riferimento sarà quello statunitense, ma il progetto ha dalla sua parte un notevole vantaggio: la leadership inavvicinabile di Big G nel settore del product search. Offrire un servizio rapido ed efficiente potrebbe essere un bel problema per qualsiasi competitor, Amazon incluso.
Per adesso Google sta investendo per portare il servizio solo in tre città degli Usa: New York, San Francisco e Los Angeles. Ha già stretto accordi con alcuni marchi come Target, Costco, Toys R Us e Whole Foods. Ma Google Shopping Express è solo all'inizio del suo percorso.
 
Cosa lo differenzia da Amazon
A differenziare il servizio di Google nei confronti di Amazon c'è un dettaglio non di poco conto, infatti il colosso di Mountain View, almeno per ora, non avrà gli enormi centri di distribuzione sui quali invece ha investito Bezos. Ciò vuol dire che i prodotti rimarranno nei magazzini dei fornitori originari. Google, quindi, si incaricherà di andare a prelevare la merce per poi consegnarla. Il tutto nel giro di poche ore. Per questo i 500 milioni di dollari investiti serviranno a preparare un’imponente flotta di autisti, impacchettatori e mezzi. Il costo del servizio dovrebbe essere, secondo quanto riportato, di 4,99 dollari per ogni prodotto. Ma non è escluso che Big G punti ad abbonamenti annuali e a promozioni gratuite per far conoscere il servizio.
Tom Fallows, capo di Shopping Express, ha commentato la precedente situazione: “Negli ultimi cinque anni abbiamo migliorato di molto Google Shopping, aiutando gli acquirenti a trovare i prodotti disponibili in zona. Spesso però ci trovavamo davanti a feedback nei quali gli utenti lamentavano i tempi di consegna troppo lunghi.” Google Shopping Express è il servizio che correrà in loro aiuto. L'obiettivo è quello di consegnare un prodotto nelle 3/4 ore successive all'ordine effettuato online. Una sfida enorme, anche per un colosso come Google. Amazon ha investito tempo e danaro per arrivare ai risultati odierni, automatizzando i centri di distribuzione presenti in varie parti del mondo. La risposta di Big G è tutta da scoprire.

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