mercoledì 26 ottobre 2016

Whatsapp, arrivano le videochiamate

Dopo le telefonate, arrivano su WhatsApp anche le videochiamate . Come si legge su 'Una vita da social', account Facebook della Polizia di Stato, "la popolare piattaforma di messaggistica istantanea ha introdotto in queste ore la possibilità di effettuare chiamate in streaming video", invadendo così "il terreno di elezione di Microsoft Skype e Google Duo e a concorrere in casa con Facebook Messenger".

"Il funzionamento della nuova caratteristica, per ora disponibile solo su Android - si legge ancora nel post - affinché la chiamata parta è necessario che anche il ricevente abbia installato la versione preliminare dell’app".

Per ottenerla basta visitare la pagina di WhatsApp sul Play Store e scorrere fino alla sezione relativa al Programma Beta premendo il tasto per l’iscrizione; in pochi minuti la versione corretta sarà pronta per il download.

venerdì 21 ottobre 2016

Milano città più smart d'Italia

Dal 2014 al 2016 Milano sempre in testa alla classifica della citta più smart d'Italia. A confermare il successo del capoluogo lombardo anche quest'anno è ICity Rate, la classifica che mette a confronto oltre 100 capoluoghi per fotografarne il percorso di crescita e "intelligenza", ovvero la vicinanza ai bisogni dei cittadini, l'inclusività e la vivibilità. 

La ricerca è stata presentata questa mattina a Bologna all'interno di Smart City Conference. "Un risultato reso possibile grazie alle grande attenzione che questa Amministrazione sta ponendo alle tematiche dell'innovazione, avviando un processo di progettazione condivisa tra attori pubblici e privati, società civile e università cittadine per rendere Milano una città sempre più "intelligente". 

La ricerca conferma come Milano mantenga il suo primato e aumenti il distacco dalle città concorrenti (Bologna seconda e Venezia terza) in tutti gli ambiti: Economy, People e Living. Nel comparto Economy, Milano si afferma grazie al più alto valore aggiunto pro capite, il più alto numero di brevetti depositati e il più alto numero di Fablab e maker space presenti nonché di nuovi artigiani digitali attivi sul territorio. 

Una città che ha scelto di puntare sull'economia collaborativa e sulle grandi opportunità offerte dal web. Un modello virtuoso che si realizza attraverso la concessione di spazi, il sostegno economico a progetti e imprese, la creazione di reti di innovatori e la definizione di nuove ed articolate politiche di governo della citta.

Solo nell'ultimo triennio l'Amministrazione ha realizzato oltre 70 progetti 'Smart', per un valore di oltre 200 milioni di euro, finanziati con risorse interne ed esterne, volti a promuovere l'innovazione tecnologica e sociale. La settimana scorsa, grazie al progetto Openagri, Milano si è aggiudicata 6 milioni di finanziamento europeo per lo sviluppo di un polo agricolo d'eccellenza all'interno dell'area di "Porto di Mare" - ai confini della frangia urbana, tra il Parco Agricolo Sud Milano e il quartiere Mazzini - in grado di coniugare cultura, miglioramento del sistema alimentare e imprenditoria giovanile. 

Il progetto Openagri si aggiunge ad un altro progetto già finanziato dall'Unione Europea nell'ambito di Horizon: si tratta di Sharing Cities, programma di riqualificazione energetica, mobilità sostenibile e partecipazione che coinvolge il distretto Ripamonti-Vettabbia con un finanziamento di circa 9 milioni di euro.

lunedì 10 ottobre 2016

Come WhatsApp ha "cannibalizzato" gli sms

WhatsApp batte gli sms. Diminuiscono vertiginosamente gli sms inviati mentre registra un vero e proprio boom il traffico dati mobile

Secondo i dati del rapporto Asstel sulle Tlc dal 2010 ad oggi il traffico dati mobile è cresciuto di quasi il 500%. Traffico dati che viene utilizzato anche per usufruire di servizi di comunicazione via Internet, con conseguente calo vertiginoso del numero di Sms inviati da dispositivi mobili (-27%).

In generale, nel 2015, continua la crescita (+27%) dei volumi di traffico dati da rete fissa. I volumi di traffico dati da fisso valgono più di 10 volte i volumi di traffico dati mobile, che comunque presenta trend in forte salita, superando nel 2015 quota 750 Petabyte (+44% rispetto al 2014).




venerdì 7 ottobre 2016

Web, rete usata da quasi 100% under 30. Pmi a rilento

Quasi tutti i giovani sotto i 30 anni (il 95,9%) utilizzano la rete mentre in generale cresce la percentuale degli italiani che fanno uso del web: è il 73,7% della popolazione. La penetrazione di Internet in Italia è cresciuta del 2,8% dal 2014 al 2015. Sono alcuni dei dati emersi dalla presentazione del convegno sull'Innovazione organizzato a Capri da EY Italia e illustrati dal ceo Donato Iacovone.

Per quanto attiene le imprese, il 36,6% dei dipendenti ha competenze digitali basiche, mentre il 31,4% scarse; il 60,7% delle pmi ricorre a personale esterno per l'ict. Sul fronte delle piccole e medie imprese ancora non decolla il commercio online: il 6,5% delle pmi fattura almeno l'1% online, mentre il 26% degli utenti acquista sul web. 

"Oggi oltre i tre quarti del valore generato dal digitale è catturato da settori che non usano il web", commenta Andrea Paliani, Mediterranean Advisory Services Leader di EY secondo il quale la app economy  ha generato oltre 63 miliardi di fatturato in Europa e in prospettiva, nei prossimi tre anni, creerà oltre 4 milioni di posti di lavoro.