Sale la febbre degli sconti in vista della settimana di
shopping online “selvaggio” che avrà il suo culmine tra il Black Friday (23
novembre) e il Cyber Monday (26 novembre). Secondo le stime dell’Osservatorio
eCommerce B2c Netcomm del Politecnico di Milano, in questi quattro giorni, gli
acquisti online degli italiani supereranno per la prima volta il miliardo di
euro con una crescita del 35% circa rispetto al 2017.
Mediamente in un giorno i
merchant eCommerce realizzeranno più di 3 volte tanto il fatturato di un giorno
qualsiasi, mentre quegli operatori che saranno particolarmente aggressivi
potranno arrivare fino a 7 volte il transato di un giorno medio.
Sempre più
rilevante il ruolo dello smartphone soprattutto per gli acquisti dove conta
l’istante temporale di acquisto (offerte lampo): oltre il 30% delle vendite
saranno infatti realizzate attraverso questo dispositivo. Dati molto positivi e
incoraggianti che testimoniano come queste iniziative, di origine americana, piacciano
sempre più e siano ormai entrate nelle abitudini degli italiani poiché
percepite come irrinunciabili occasioni per risparmiare sui regali di Natale e
per permettersi oggetti del desiderio o di uso quotidiano.
Ma quali sono i
prodotti e servizi che saranno acquistati dai consumatori italiani in vista del
Natale? Tra i regali più richiesti online troviamo prodotti tecnologici
(assistenti virtuali e poi ancora smartphone, tv, console e piccoli
elettrodomestici), capi di abbigliamento, prodotti sportivi (sneakers in
primis), borse e gioielli, oggetti di design, cosmetici e profumi.
Andranno
molto bene anche i libri (sia fisici sia ebook), i giocattoli, i prodotti
enogastronomici di nicchia, le gift card, i viaggi (sia in città d’arte,
europee – in primis Londra e Parigi – e oltre oceano, sia in isole) e le
esperienze (cene stellate, corsi di cucina, ingressi alle terme).
Online, oltre
ai regali saranno comprati anche prodotti per addobbare casa, cibo e vino da
gustare nei momenti conviviali e biglietti aerei e ferroviari per raggiungere i
parenti o per concedersi un po’ di riposo in mete esotiche o culturali.