Nasce all'ospedale Gemelli di Roma un ambulatorio per curare i danni reali e prevenire le conseguenze spesso drammatiche delle offese virtuali del cyberbullismo.
Dopo i tanti fatti di cronaca, che hanno ancora una volta acceso i riflettori su un fenomeno in crescita, è stato deciso di prendere provvedimenti e creare un punto di riferimento per i ragazzi. Il centro è diretto da Federico Tonioni, dell’Istituto di Psichiatra e Psicologia dell’Università Cattolica di Roma e lavorerà in collaborazione sia con la Polizia Postale che con l'Ambulatorio per la Dipendenza da Internet del Policlinico romano.
Secondo una ricerca realizzata l’anno scorso da Save the Children, in collaborazione con Ipsos, 4 minori su 10 sono testimoni di atti di bullismo online verso coetanei, percepiti “diversi” per aspetto fisico (67%), per orientamento sessuale (56%) o perché stranieri (43%). Una ricerca Eurispes già nel 2008 incoronava Roma capitale del bullismo, con un minore su tre che dichiarava di aver subito traumi fisici o emozionali.
Nel centro, la cura e la riabilitazione saranno svolte attraverso psicoterapia e terapia di gruppo, con uno spazio di ascolto anche per i genitori.
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