Google: “Il mondo ha fame di Made in Italy, dobbiamo far scoprire la cultura del web alle piccole e medie imprese
I numeri sono imbarazzanti: il 78% delle PMI italiane possiede un computer, di cui solo il 34% ha un proprio sito web, e solamente 3 piccole e medie imprese su 10 utilizzano i siti web ecommerce come canale addizionale di vendita e acquisto.
La news è stata resa nota oggi da Google, in occasione della tappa fiorentina di “Eccellenze in digitale tour”, il roadshow promosso da Google e Fondazione Symbola, che ha l’obiettivo di valorizzare il made in Italy nel mondo, aiutando le aziende a sviluppare il loro business anche sul web per accedere e competere con più facilità sui mercati internazionali. La tappa si è svolta nella sede dell’istituto europeo di design (IED) nell’ambito delle iniziative collegate alla manifestazione Pitti Uomo.
Diego Ciulli, senior policy analist di Google, spiega: “Dobbiamo far scoprire alle Pmi la cultura del web. Viviamo ancora in una cultura troppo conservatrice, mentre internet è oggi l’infrastruttura su cui si muove tutta l’economia globale. Il mondo ha letteralmente fame di Made in Italy. Su Google lo scorso anno le chiavi di ricerca on line collegate al Made in Italy sono cresciute del 12%. Molto spesso i consumatori cercano il Made in Italy su internet ma non lo trovano
Google aggiunge: “Symbola ha quindi deciso di essere la realtà che aiuta le imprese italiane a cogliere le opportunità del mondo digitale con una serie di iniziative ad hoc, a partire da una piattaforma virtuale in cui far riscoprire l’eccellenze dell’alimentare e dell’artigianato italiano, oltre a un bando per formare giovani digitalizzatori che aiuteranno le imprese in questa direzione.”
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